Ridotta Maria Teresa

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1260 m
1800
200
10 cannoni
Statale
Perfetta
         
La ridotta sorge sul versante sinistro della spettacolare Gola dell' Arc; è un' opera nata come sbarramento della strada Reale del Moncenisio; ha una forma a ferro di cavallo, la muratura in pietra della facciata meridionale è curvilinea, gli altri lati sono rettilinei e paralleli. E' circondata da un fossato ed è munita di ponte levatoio. L' opera è disposta su tre piani, il solaio a terrazza era smontabile, in caso di assedio venivano piazzati mortai per il tiro rapido. Tutti i pezzi erano posizionati in dieci casamatte con volte a crociera situate al primo piano. Internamente è presente un bar carissimo ed è possibile visitare un piccolo museo.

 

Forte Vittorio Emanuele

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1300 m
1800
700
88 cannoniere
Strada militare
Perfetta
         
         
         
E' la fortezza più grande del settore, è posta sul versante destro della Gola dell' Arc; dalla Ridotta Maria Teresa un sentiero scende nel bosco e porta al Ponte del Diavolo, una costruzione presente già nel 1818, attualmente rimodernato che collega i due versanti passando ad un' altezza di circa 150 metri. La strada prosegue e collega due casermette, il Padiglione ufficiali e il Padiglione sottufficiali. Il forte è solidamente costruito sulla roccia, la parte bassa si affaccia sull' orlo della Gola dell' Arc. La tecnica di costruzione è la stessa dei forti piemontesi di Exilles, Bard, Vinadio. Un ponte levatoio permette il passaggio oltre il fossato largo trenta metri in quel punto. Tutte le cannoniere sono dotate di volte a crociera alla prova rette da possenti colonne. La dimensione dell' opera consentiva la presenza di un numero elevato di soldati, inoltre erano presenti due forni, con capacità di 250 razioni di pane ognuno; il palazzo del governatore, che è la caserma più lunga; caserme per i soldati e una prigione; nel 1859 il forte contava 88 cannoniere delle quali 35 in casamatta; ora se ne contano 41, evidentemente nuove cannoniere sono state aperte dopo l' annessione alla Francia. Il forte è visitabile, alcune parti sono state resturate, altre sono chiuse e pericolanti.

 

Forte Carlo Felice

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1363 m
1800
150
10 cannoni
Carrozzabile
Ruderata
         
         
E' posto poco più in alto del Forte Vittorio Emanuele, a dieci minuti di cammino; fu ruderato nel 1860 dalle artiglierie francesi; aveva il compito di battere il Vallone dell' Arc in direzione Modane, la pianta è irregolare ricorda una stella. I piani dell' opera sono retti da volte a botte alla prova; l' unica parte dell' opera scampata ai bombardamenti è il portale monumentale d' ingresso. Internamente è pericoloso addentrarvisi, sono frequenti crolli.

 

Forte Maria Cristina

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1494 m
1800
150
10 cannoniere
Carrozzabile
Perfetta
         
         
E' l' opera a quota più elevata del settore dell' Esseillon, è vicina alla cittadina di Aussois. Il forte è in restauro da parte di una associazione di volontari dal 1972; dal 1987 è diventato la Porta del Parco Nazionale della Vanoise. Attualmente ospita una specie di albergo con ristorante e 80 posti letto. L' opera è costruita in un punto stategico, ciò le permetteva il controllo delle opere sottostanti; la pianta è esagonale, con lati non regolari; sono presenti tre piani armati con cannoniere e postazioni per fucilieri; era presente un ponte levatoio per permettere il passaggio oltre il fossato. Anche qui il tetto poteva essere smontato per posizionare 16 obici per il tiro vicino.

 

Forte Carlo Alberto

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1494 m
1832
80
7 cannoniere
Carrozzabile
Ruderi
         
         
E' L' opera posta più in alto, a fianco del Forte Maria Cristina e vicino al paese di Aussoix. Ne rimangono pochi resti, parte di un muro di cinta, una caponiera, una parte di torre, una riservetta interrata e una caserma restaurata di recente. Compito di tale opera era il controllo delle fortezze liitrofe ed un aiuto in caso di necessità, la pianta è in stile Vauban.

 

Cimitero Sardo e Caserme

Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
1370 - 1320m
1800
-
-
Carrozzabile
Perfetta
         
         
A poca distanza dal forte Carlo Felice in direzione Aussoix, sì può visitare il cimitero militare sardo, sconsacrato nel 1876, formato da tre cappelle semicircolari addossate su un lato del muro di recinzione. - Nell' area limitrofa al Forte Vittorio Emanuele e al Forte Carlo Felice ci sono molti casolari, recentemente restaurati e abitati, sono le caserme ufficiali, genio, pompieri, ecc. Nella zona c'è anche un monumento con lapidi all' Esseillon.